Dall'Autore di "Liberare l’amore" e "Il sogno dell’amore per sempre", un «manuale» per avere il cuore sempre «acceso». Come si educa un cristiano all’amore? Le opere di bene bastano per imparare ad amare? E quando il cuore si «spegne»?
È facile constatare che la parola amore, pur essendo una parola chiave, è anche la più confusa, non solo nel mondo in genere, ma anche tra i cristiani. Tutti credono di sapere che cosa sia l’amore, ma chi entra nei sentieri autentici dell’amore fa sempre nuove scoperte e impara che c’è una sola arte da apprendere: quella di amare.
È vero che l’amore ha tanti aspetti che non si imparano, non solo nel sentimento, ma anche nella ricchezza emotiva che governa il cuore nel profondo. Eppure l’amore vero è molto di più rispetto al sentimento e all’emotività ed esige studio, approfondimento. Amare è un verbo e occorre saperlo coniugare in molti modi.
Ugo Borghello affronta qui in maniera radicale le prospettive del vero amore cristiano, ma anche le sue malattie. Ci insegna a distinguere tra fede – l’adesione profonda a Cristo – e religione – l’insieme di pratiche e preghiere. A distinguere tra carità – amore incondizionato alla persona, a tutte le persone – e opere di carità – i tanti gesti di servizio che si possono compiere anche senza un amore vero. Ci
insegna che ognuno appartiene a un gruppo primario per il quale è disposto a dare tutto. Avanti così nell’analisi, si resta convinti che tutti abbiamo bisogno di ritornare continuamente alla fonte gratuita
della fede e dell’amore.
È facile constatare che la parola amore, pur essendo una parola chiave, è anche la più confusa, non solo nel mondo in genere, ma anche tra i cristiani. Tutti credono di sapere che cosa sia l’amore, ma chi entra nei sentieri autentici dell’amore fa sempre nuove scoperte e impara che c’è una sola arte da apprendere: quella di amare.
È vero che l’amore ha tanti aspetti che non si imparano, non solo nel sentimento, ma anche nella ricchezza emotiva che governa il cuore nel profondo. Eppure l’amore vero è molto di più rispetto al sentimento e all’emotività ed esige studio, approfondimento. Amare è un verbo e occorre saperlo coniugare in molti modi.
Ugo Borghello affronta qui in maniera radicale le prospettive del vero amore cristiano, ma anche le sue malattie. Ci insegna a distinguere tra fede – l’adesione profonda a Cristo – e religione – l’insieme di pratiche e preghiere. A distinguere tra carità – amore incondizionato alla persona, a tutte le persone – e opere di carità – i tanti gesti di servizio che si possono compiere anche senza un amore vero. Ci
insegna che ognuno appartiene a un gruppo primario per il quale è disposto a dare tutto. Avanti così nell’analisi, si resta convinti che tutti abbiamo bisogno di ritornare continuamente alla fonte gratuita
della fede e dell’amore.
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